Sudeepa è un industriale d'alto profilo che ottiene sempre quello che vuole e ha un debole per le belle donne. Per riuscire nei suoi intenti è pronto a qualsiasi cosa: anche a macchiarsi anche le mani di sangue, come accade quando incontra Bindu, una artista che gestisce un'organizzazione no profit. Quando scopre infatti che Bindu ama Nani, l'uomo che la segue ovunque, Sudeepa non esita ad uccidere il rivale. Nani, però, una volta morto rinasce incarnandosi in un mosca: l'unico suo desiderio sarà quello di vendicarsi.
Era da tempo che non mi sparavo un filmone indiano. Essì perchè di fatto trattasi di action, thriller o musical si parla sempre di almeno due ore di visione e passa. Eega è un mix di generi dalla commedia, al musical, al dramma, all'action, al revenge movie, al folklore e alla potenza dell'amore se così possiamo definirlo. Un GHOST americano dove anzichè un fantasma c'è una mosca.
Un film assurdo come spesso capita per questo tipo di film ma connotati da tanta energia, un buon ritmo e delle maestranze e un comparto tecnico che promettono bene e danno dalla loro dei buoni risultati come le prove attoriali. Eega forse dura troppo, forse in alcuni momenti abbassa leggermente i toni, eppure ha moltissime trovate e riesce sempre a suo modo, pur trattando una vendetta, ad essere ironico con delle slapstick che seppur demenziali trovano la maniera di inserirsi bene nella narrazione. Eega è la riprova di quanto una mosca possa essere estremamente invasiva e fastidiosa. Per un pubblico che accetta le stranezze di Bollywood, Eega riesce dalla sua a sciorinare tanti temi facendolo in maniera mai banale o pretestuosa ma lasciandosi travolgere da una favola pop moderna e colorata con tanta musica, pochi balletti e una serie di gag strampalate.
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