Il film è ambientato nel prossimo futuro in una colonia di robot umanoidi all'avanguardia. Quando la figlia del suo creatore scompare, assume un investigatore privato David Carmichael, per portarla a casa. David si unisce a Janeé per rintracciare la figlia scomparsa. Muovendosi attraverso la pericolosa giungla di ferro, mettono rapidamente insieme il mistero, scoprendo un crimine che li porta a mettere in discussione le origini della Zona 414 e il vero scopo dietro la "Città dei robot".
Zona 414 è un tentativo andato a male di fare qualcosa di brillante quando in realtà si è girata la brutta copia o parodia di Blade Runner 2049 con una trama praticamente uguale senza fare menzione di alcuni personaggi Jane alias Rachael e tutta una serie di mosse in comune.
L'elogio ci può pure stare se come in questo caso Baird è un mestierante all'altezza sul piano tecnico e visivo. Il problema rimane un film senza nessun colpo di scena, dove nel secondo atto fa pure fatica a procedere e dove il climax finale come il terzo atto sono di una prevedibilità esasperante, andando a prendere i soliti clichè di genere senza inserire nulla di nuovo. E' un peccato perchè budget, cast e messa in scena non erano affatto male. Per i millenial forse potrebbe andare bene o per chi non è avvezzo al genere.
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