Titolo: McBetter
Regia: Mattia De Pascali
Anno: 2018
Paese: Italia
Giudizio: 2/5
Insieme alla fidanzata Melanie, il
ricercatore universitario Malcolm si reca in visita nella villa del
suocero Joe McBetter, arcigno imprenditore nel settore dei fast food,
marito della giovane Patricia e padre del piccolo Little Joe. Durante
un colloquio con Joe, Malcolm cerca invano di convincerlo a rivedere
la sua strategia di mercato, concentrando i suoi sforzi sugli insetti
anziché sulla carne. Vistosi brutalmente respinto dal suocero,
Malcolm trova conforto nella fidanzata, che, da novella Lady Macbeth,
lo spinge a portare avanti la propria idea anche con metodi violenti.
Ha così inizio un vortice di terrore e sangue, che coinvolgerà
tutti i presenti nella lussuosa villa.
Ancora una volta mi ritrovo a visionare l'indie horror italiano per non usare invece i termini, trash, low budget e una messa in scena amatoriale dove di professionale c'è forse solo la locandina.
Mcbetter non avevo proprio idea di cosa
fosse. Pensavo ad una falsa riga di McDonald in cui si provasse a
lavorare su una metafora contro la multinazionale americana. In
realtà, nonostante non ne venga però fatta alcuna menzione sui
titoli di testa e forse solo nella trama, McBetter è una rilettura
in chiave moderna della tragedia di Macbeth, quando il film non viene
inflazionato e ucciso da una recitazione amatoriale da film porno,
dove purtroppo tutte le azioni non riescono ad avere effetto per il
semplice fatto che non c'è nessun mordente a rendere d'effetto ciò
che i protagonisti fanno, azioni a volte senza senso, catapultati in
stanze dove poco prima erano in esterni a fare qualcos'altro di poco
chiaro, imprigionati in un limbo spazio tempo dove sembrano
ricorrersi tra le camere di questa cascina abbandonata nelle lande.
Solo verso il finale quando il film
abbandona i toni da commedia per diventare marcatamente horror e in
parte splatter, sembra esserci una lieve miglioria in tutto il
reparto soprattutto nel montaggio, forse tra gli elementi tecnici la
parte migliore.
L'esordio di De Pascali parte da
un'idea per nulla ingenua. Cerca di sfruttare un'unica location non
avendo possibilità di budget e punta su alcuni dialoghi e un menage
a trois i punti cardine del film. De Pascali ha cercato,
presentandolo ad una "premiere" nel febbraio del 2018, di
far approdare il film nelle sale operazione purtroppo e per evidenti
limiti fallita. Alla fine McBetter è uscito direttamente su supporto
digitale, in catalogo Home Movies disponibile dalla fine di gennaio
2019.
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