lunedì 11 marzo 2019

Dragon Ball-Super Broly


Titolo: Dragon Ball-Super Broly
Regia: Tatsuya Nagamine
Anno: 2018
Paese: Giappone
Giudizio: 2/5

Il re dei Saiyan Vegeta, preoccupato dalla potenza del nascituro Broly, superiore a quella del proprio figlio, spedisce Broly su un pianeta remoto e ostile, Vampa. Il padre di Broly, Paragus, lo segue su Vampa e lo addestra come un formidabile guerriero. 41 anni più tardi, dopo che Freezer ha distrutto il pianeta dei Saiyan, Broly e Paragus arrivano sulla Terra, per vendicarsi dei Saiyan superstiti.

Gli Oav di Dragon Ball soprattutto negli anni '90 avevano avuto un discreto successo.
Poi il personaggio creato da Akira Toriyama pur essendo diventato una delle icone nato nel 1986 per i nerd, venne abbandonato per essere sostituito da altri eroi venuti da altri mondi.
Questo film d'animazione dalla sua come nei due precedenti, LA RESURREZIONE DI F e Dragon Ball Z The Movie-Battle of God, regala tantissima azione (forse addirittura esagerata) finendo per essere l'ennesima rincorsa a sconfiggere il nemico di turno (che manco a farlo apposta e di famiglia) e sfruttare l'impianto di semina e raccolta per cui il protagonista incontra un nemico sempre più forte grazie al quale potenzia le sue abilità.
Anche la durata di 100' diventa disfunzionale per spiegare tutti i retrocessi familiari tale da farlo sembrare un parente lontano delle soap opera statunitensi.
Il film trova la sua componente migliore nei primi due atti mentre proprio dove dovrebbe siglare il braccio di ferro perfetto tra combattimenti e azione, diventa di una noia incredibile, in cui per '50 minuti, viene data spazio alla potenza sempre maggiore che supera subito i confini della logica, sembrando una disperata lamentela noiossima di grida e maschilismo spiccato.




Nessun commento:

Posta un commento