Titolo: Hagazussa
Regia: Lukas Feigelfeld
Anno: 2017
Paese: Germania
Giudizio: 4/5
Nel XV secolo, Albrun vive nelle Alpi
prendendosi cura di una mandria di capre da quando sua madre è
morta, vent'anni prima. Un giorno, però, Albrun si rende conto di
come nelle profondità del bosco si nasconda una presenza sinuosa che
trasformerà la sua realtà in un incubo.
Torniamo al folklore, all'Europa e alle
sue leggende.
Hagazussa è la risposta europea al
VVitch
americano decisamente più minimale e con meno azione. Un film
magnetico che fin dalla prima scena ti catapulta in questa dimensione
geografica quasi abbandonata dal mondo e dai suoi abitanti. Due
donne, madre e figlia, che in quanto eremite vengono confinate e
giudicate streghe.
Espressionismo tedesco che torna in
maniera volutamente funzionale scardinando la quotidianità di Albrun
e trasmettendo quel senso di impotenza e solitudine di chi cerca
conforto quando può proprio dagli animali che alleva.
Strega si traduce in tedesco con hexe e
in svedese con häxan, termini che derivano dall’arcaico hagazussa,
in uso durante il tardo medioevo.
Hagazussa, da quell'abbraccio iniziale
della madre alla figlia prima di scoprire l'incidente scatenante, una
scena molto forte e disturbante, ribattezza un periodo felice del
cinema di genere che sembra riscoprire la sua vera forza attraverso
paesaggi e recitazione con una buona storia dietro dimenticandosi
effetti speciali e jump scared in favore di tutto ciò che sa creare
stupore come le suggestive atmosfere pagane e le superstizioni di
un'epoca mai così buia e pericolosa in particolare per la donna.
Ancora una volta è lei, Albrun, la
figura femminile, lo snodo centrale per lo sviluppo della storia.
Il film del giovane Feigelfeld pur
essendo particolarmente lento e senza quasi dialoghi crea fin da
subito una grossa dose di empatia e inquietudine nell'ottica
esoterica ponendosi come uno dei più importanti film sulla
stregoneria.
Resta difficile credere che Hagazussa:
A Heathen’s Curse sia il lavoro di uno studente.
Eppure si tratta davvero della prova
finale del cineasta emergente Lukas Feigelfeld, austriaco di nascita,
ma residente a Berlino. Hagazussa, che è stato in parte finanziato
con il crowd funding, non è solo un azzeccato debutto, ma un film
d'autore con una chiara visione che potrebbe rivelarsi una pietra
miliare dell'horror folk d'essai.
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