martedì 11 aprile 2017

Headshot(2016)


Titolo: Headshot(2016)
Regia: Mo Brothers
Anno: 2016
Paese: Indonesia
Giudizio: 3/5

Un uomo soffre di amnesia e non ricorda il suo passato quando era sfruttato come una macchina da guerra per uccidere le persone. Un giorno però si imbatte nei criminali che lavorano ai servizi di un vendicativo trafficante di droga e il suo passato ritorna a galla.

Ormai l'Oriente ha spodestato definitivamente l'Occidente sul cinema delle arti marziali e alcune sotto branchie del cinema d'azione. Basti pensare agli Yakuza Movie come alcuni polar nipponici e cinesi, senza peraltro contare la potenza degli ultimi anni del cinema sud coreano.
In fondo è sempre stato così dai tempi di Bruce Lee. E'un fattore culturale che li appartiene.
Iko Uwais è diventato il nuovo paladino delle arti marziali dopo Tony Jaa. Indonesia vs Thailandia. Un bello scontro tra due paesi che mettono in ballo mazzate di una violenza cosmica e con un ritmo eccezionale che spesso e volentieri mostra lunghi piani sequenza per valorizzare il talento degli attori e la quasi totale assenza di stunt man.
Uwais dopo i due capitoli di Raid Redemption Raid 2 per il gallese Evans, è stato prelevato dai due fratelli che hanno avuto in patria un mezzo flop con il difficilissimo Killers. Un film cupo, teso e complesso che purtroppo non è riuscito ad avere successo anche a causa di una violenza gratuita molto perversa.
Headshot è pieno di scene d'azione che lo rendono estremamente divertente e realistico ma ancora una volta l'aspetto provvidenziale per mostrare che cosa ci si aspetta da film di questo tipo e nella trama che definire imbarazzante è poco.
Alcune carneficine come quella in prigione e sul pullman sono di una violenza inenarrabile con arti mozzati e quant'altro, il tutto ovviamente condito con una realisticità a tratti inquietante.
Questa incredibile alleanza dovuta tutta a Evans che di fatto ha organizzato l'incontro tra i registi e la star, diventa importante per poter sancire un sodalizio che speriamo porti a tante altre pellicole di sonore mazzate come questa che diventano oro colato dal momento che dall'altra parte del mondo ci tocca vedere gente improbabile che si cimenta in film di arti marziali senza averne la stoffa.

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