martedì 8 novembre 2016

Shallows aka Paradise Beach

Titolo: Shallows aka Paradise Beach
Regia: Jaume Collet-Serra
Anno: 2016
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Nancy sta facendo surf da sola di fronte a una spiaggia isolata quando viene attaccata da un grande squalo bianco che le impedisce di tornare a riva. Anche se solo 200 metri la separano dalla salvezza, dovrà mettere in gioco tutta la sua forza di volontà per sopravvivere.

Shallows è un altro di quei film che vuol giocare sull'atmosfera, portando questa bella fanciulla amante del surf e in cerca di redenzione per alcuni fatti successi, a doversi confrontare con uno squalo enorme che si vede troppo poco e uno scoglio a qualche decina di metri dalla riva dell'oceano.
A tenerle compagnia c'è un gabbiano che in più di un momento ruba la scena alla protagonista diventando lui il protagonista.
Paradise Beach entra nel filone dei survival movie con un'unica location e un'attrice.
A differenza di alcuni coetanei come OPEN WATER non riesce a far emergere quel senso di ansia e paura che il film conteneva e che qui ci si aspettava. Nancy ingaggia una vera lotta di astuzia quasi alla McGuyver con un finale che è di una banalità e assurdità tremenda come a dire che l'essere umano è più veloce di uno squalo e che quest'ultimo e l'animale più stupido del pianeta.


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