Titolo: Hyena
Regia: Gerard Johnson
Anno: 2014
Paese: Gran Bretagna
Giudizio: 4/5
Essere un buon poliziotto non significa
necessariamente fare tutto come da manuale. Ma quando l'attività
criminale a Londra comincia a favorire gli albanesi e i turchi, come
può sopravvivere un "buon" poliziotto?
"Strisce di coca e alcol a fiumi, regolamenti di conti sanguinosi, doppio gioco e tradimento, vita notturna dissoluta, luci al neon dei bar, albe livide, nascondigli e pedinamenti, traffico di donne e di droga: amanti dei merletti, cedete il passo"
Hyena è cupo, cattivo, quasi
neo-realista. Indaga l'animo di un manipolo di agenti corrotti prima
di allargare la critica alle sfere più alte. Passa da un poliziesco
ad un giallo con venature noir non prive di colpi di scena (quello
finale poi è geniale) ed esamina, aspetto trascurato spesso nel
genere, i rapporti di potere tra agenti e boss malavitosi dei paesi
dell'est.
Angosciante, claustrofobico, senza
nessuna concessione, Hyena è un film insolito, che non verrà mai
distribuito, accessibile solo grazie ai festival o in rete con molta
pazienza.
Allo stesso tempo è un film che non
indugia, ma arriva subito al punto senza momenti morti o false piste
e colpisce duro senza lasciare possibilità di salvezza o speranza,
con tre tracciati, molte tematiche (traffico di droga, traffico di
esseri umani e un senso di prevaricazione irrefrenabile) e una
sceneggiatura scritta molto bene dallo stesso regista.
Contando che Hyena punta anche su un
cast funzionalissimo (per gli amanti del cinema britannico
riconoscerete subito alcuni protagonisti) e un lavoro di casting per
i due fratelli albanesi assolutamente perfetto, nonchè una colonna
sonora perfettamente scandita da un gruppo cult britannico, lascia
ancora più perplessi il fatto che sia destinato all'oblio (almeno
qui in Italia).
Hyena infine sancisce e sottolinea un
concetto, ovvero come la criminalità organizzata in fondo abbia
vinto, uccidendo ogni speranza e portando i suoi personaggi a una
discesa negli inferi in cui esiste solo l'interesse personale e il
proprio tornaconto.
Il resto, che si tratti di esseri umani
o altro è solo merce.
Hyena ha pochi momenti di vera azione,
ma quelli che regala sono attimi indimenticabili oltre che di una
ferocia che seppur impressionante è più reale di quanto sembra.
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