Regia: Barry Battles
Anno: 2012
Paese: Usa
Giudizio: 4/5
Dopo che il suo ex-marito Carlos le spara tre volte allo stomaco, è il momento di giocare sporco. Nella lotta per il suo figlioccio, Rob, assume tre fratelli fuorilegge che accettano di aiutare una donna così attraente, a riavere indietro il figlio sequestrato dal marito violento.
Apparentemente la donna sostiene di non potersi rivolgere al tribunale perché non è in grado di sostenere le spese legali, ma presto la situazione si complicherà, e in Texas si sa, tutto può accadere.
La tamarrata delle tamarrate. Puro Exploitation!
Un film sporco, volgare, rozzo e bifolco, un’opera prima che non può passare inosservata per ovvi motivi che ora mi appresterò a dirvi.
Diciamo che intanto la parola Texas dovrebbe già dire e ricordare tante cose. Diciamo pure che se Joe Lansdale dovesse vedere questo film oltre che spaccarsi dalle risate, avrebbe involontariamente trovato un regista che metta in risalto le avventure di Hap e Leonard.
Allora ci sono tre cazzo di vichinghi (la brutta copia di Pitt,Hardy e Hirsch) anche espressivi (è non è cosa da poco)+una colonna sonora fantastica(il pezzo poi nel locale con l’esercito di guerriere è semplicemente da orgasmo)+taaaanta violenza+tanta voglia di miscelare i generi ma con uno stile travolgente e originale+ Thornton nel ruolo del cattivo+delle fighe spaziotemporali in cui non manca la capa del gruppetto Zoe Bell+l’incontro tra due handicappati(godetevelo e basta)+funziona troooppo bene nel suo compito di divertire con azione frenetica e gusto pulp.
Cosa volete ancora?
Poliziotti corrotti+zelanti agenti dell’FBI che stanno in culo appena aprono bocca+ narcotrafficanti psicopatici+letali e sensuali killer in gonnella+armi a profusione+citazioni a raffica+lo sbirro buono che vuole salvare i tre protagonisti.
Insomma un film non semplicemente dinamico e adrenalinico ma qualcosa in cui il sodalizio e la coniugazione di diversi stili trova finalmente la forma perfetta e assolutamente godereccia.
Gustatevelo e basta
Apparentemente la donna sostiene di non potersi rivolgere al tribunale perché non è in grado di sostenere le spese legali, ma presto la situazione si complicherà, e in Texas si sa, tutto può accadere.
La tamarrata delle tamarrate. Puro Exploitation!
Un film sporco, volgare, rozzo e bifolco, un’opera prima che non può passare inosservata per ovvi motivi che ora mi appresterò a dirvi.
Diciamo che intanto la parola Texas dovrebbe già dire e ricordare tante cose. Diciamo pure che se Joe Lansdale dovesse vedere questo film oltre che spaccarsi dalle risate, avrebbe involontariamente trovato un regista che metta in risalto le avventure di Hap e Leonard.
Allora ci sono tre cazzo di vichinghi (la brutta copia di Pitt,Hardy e Hirsch) anche espressivi (è non è cosa da poco)+una colonna sonora fantastica(il pezzo poi nel locale con l’esercito di guerriere è semplicemente da orgasmo)+taaaanta violenza+tanta voglia di miscelare i generi ma con uno stile travolgente e originale+ Thornton nel ruolo del cattivo+delle fighe spaziotemporali in cui non manca la capa del gruppetto Zoe Bell+l’incontro tra due handicappati(godetevelo e basta)+funziona troooppo bene nel suo compito di divertire con azione frenetica e gusto pulp.
Cosa volete ancora?
Poliziotti corrotti+zelanti agenti dell’FBI che stanno in culo appena aprono bocca+ narcotrafficanti psicopatici+letali e sensuali killer in gonnella+armi a profusione+citazioni a raffica+lo sbirro buono che vuole salvare i tre protagonisti.
Insomma un film non semplicemente dinamico e adrenalinico ma qualcosa in cui il sodalizio e la coniugazione di diversi stili trova finalmente la forma perfetta e assolutamente godereccia.
Gustatevelo e basta
Nessun commento:
Posta un commento