Titolo: Lake Placid 2
Regia: D.Flores
Anno: 2007
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Giudizio: 2/5
A otto anni di distanza dalla caccia al coccodrillo che interessò il lago della mansueta cittadina del Maine Lake Placid, misteriose morti ricominciano a far cadere nel panico la popolazione. Lo sceriffo Riley, insieme alla guardia forestale ed ex-moglie Emily e ad un cacciatore di animali esotici si mettono alla ricerca del coccodrillo.
Di nuovo un film destinato unicamente all'home video.
Se ci fosse una lista dei predatori che piacciono di più agli spettatori vincerebbero quasi sicuramente alligatori e squali.
Il sequel in questione di un film che era guardabile ma nulla più è già di per sè fonte dei suoi stessi mali e delle possibili incertezze di sceneggiatura che lo lasciano ancorato in qualche punto profondo in quel famoso lago del Maine.
Il budget non è lo stesso del primo capitolo e si intuisce quasi subito, infatti in alcuni film di genere come questi talvolta la scena rivelatrice e proprio quella iniziale dei primi 3 o 4 minuti.
Ci sono delle varianti interessanti che potevano se non altro essere sviluppate meglio. Qui i coccodrilli sono 4 e non c'è la vecchina che si preoccupa per loro, unica menzione di riguardo del primo capitolo.
Dal punto di vista tecnico le carenze sono troppe per non risparmiarle. Dalla soggettiva del mostro dal fondo del mare, gli attacchi spesso non si vedono, il coccodrillo a galla è palesemente finto con persone che nuotano per andare a riva senza però andare avanti e cercando così di aumentare la tensione che involontariamente non sale ma anzi fa venir voglia di vederli morti.
E' bizzarro constatare poi come in film come questi gruppi di ragazzi con immancabili fiche scelgano i posti più pericolosi dove andare a nuotare e dire una valanga di cazzate e vengono sempre alternati ai momenti di pericolo in cui sono inviaschiati i protagonisti.
Poi mi chiedo come fa un coccodrillo a stare in un lago e spunta come il prezzemolo solo nei momenti catartici.
L'immancabile perla arriva da un tipo di colore che ha visto Crocodile Dundee e decide di attaccare la bestia direttamente a coltellate e nella scena successiva il coccodrillo per vendicarsi dell'affronto subito attacca il campo tenda citando volontariamente SPIRITI NELLE TENEBRE.
La scena comica è sempre nel camping come dove il crocodile imbecille anch'esso ma si sa rimane un alligatore rimane invischiato in una tenda e gli altri lo guardano basito senza fare nulla.
Ma attenzione c'è un ragazzo, il figlio dello sceriffo, che di fronte al crocodile esordisce dicendo che è inutile scappare quindi con tutta la calma del mondo decide con la fanciulla di salire su un albero
Alla fine verrà sedato il mostro a coltellate e infine visto che non bastano si arriverà all'immancabile lanciagranate.
Lo sceriffo è il padre di Superman in Smalville mentre il figlio è solo fastidioso.
Dicono che forse arriverà un terzo capitolo....
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