Titolo: Fiume del grande Caimano
Regia: Sergio Martino
Anno: 1979
Paese: Italia
Giudizio: 3/5
Giudizio: 3/5
Imprenditori senza troppi scrupoli ecologici intendono costruire un complesso turistico alberghiero in una zona inviolata e non ancora raggiunta dal progresso. Daniel e Alli vengono incaricati di seguire la promozione commerciale dell'iniziativa ma ben presto si trovano alle prese con un terrificante incubo. Una bellissima modella scompare senza lasciare traccia dopo aver fatto un bagno in un fiume popolato da famelici coccodrilli. Daniel e Alli si rendono conto che la situazione non è affatto da sottovalutare, ma vengono diffidati dal diffondere notizie allarmistiche.
Martino è un regista molto vario, ha girato horror, commedie scollacciate e polizieschi. Il film rientra nella categoria di film in cui quando la natura si ribella scaglia contro gli umani le sue vecchie maledizioni ed in particolare il dio caimano, un coccodrillo curato abbastanza bene, con solo alcune scene diciamo mooolto low-budget dell’attacco della bestia così come nelle esplosioni.
Il film vorrebbe essere un’accusa contro le popolazioni bianche che invadono paradisi naturali e instaurano la loro “tirannia” sfruttando e inquinando.
Infatti Martino non si concentra solo sul mostro ma sulla vendetta della popolazione aborigena che comincia vista la minaccia ad uccidere tutti i turisti.
Finale happy end come capita nella maggior parte delle volte.
Il cast è omogeneo come al solito.
Prodotto dagli americani, il film rimane comunque dignitoso e anche se con qualche sbavatura nella messa in mostra riesce comunque ad essere un buon thriller.
Nessun commento:
Posta un commento