Titolo: Peliculas para no dormir
Regia: Alex de la Iglesia
Anno: 2006
Paese: Spagna
Serie: 1
Episodio: 2
Giudizio: 4/5
Una giovane coppia con figlioletto al
seguito va a vivere in una nuova casa, ma la loro tranquillità
(soprattutto quella del marito) sarà presto insidiata da una
misteriosa figura che sembra voler rapire il bambino…
Alex de la Iglesia è sempre adorabile
per diversi motivi. Prendendo ad esempio questo progetto,
probabilmente tra i migliori dei 6, il regista spagnolo inserisce
tutti i suoi aspetti peculiari.
Ironia, grottesco, azione, sangue,
conflitto, trappoloni, per arrivare al climax finale in cui lo
spettatore è disperato quanto il protagonista e nonostante le scene
assurde continua a empatizzare per e con lui. Il film parte
prendendosi tutto il tempo rimanendo però sintetico quanto basta per
non ripetersi mai. I doppi sensi e la possibilità di creare il
dubbio dove non c'è da situazioni di apparente normalità è uno dei
suoi strumenti più efficaci e in questo caso riesce in maniera molto
disinvolta, soprattutto con il cast, a rendere questo fattore ancora
più realistico.
La location, l'uso delle telecamere (ed
era uno dei primi a sfruttare questo sistema di video sorveglianza
sui bambini), l'amore e il rapporto di coppia, le paranoie e le
allucinazioni e infine la chiave di svolta che chiude bene una storia
che non butta via nulla, ma che anzi dimostra enorme padronanza dei
mezzi e della narrazione.
In più Iglesia è uno sempre in grado
di spiazzarti con continui colpi di scena, slittando tutte le
facilonerie, per cercare di rendere la struttura complessa, ma
realistica sotto gli aspetti che lo consentono.