venerdì 2 agosto 2024

Penda's Fen


Titolo: Penda's Fen
Regia: Alan Clarke
Anno: 1973
Paese: Gran Bretagna
Giudizio: 4/5

Nell'estate 1955, Stephen Franklin, figlio unico di un pastore protestante, deve fare i conti con la propria identità e le pressioni della società, tra il senso di colpa religioso e le proprie fantasie, tra la passione per la musica - in particolare di Edward Elgar, simbolo di un aureo conservatorismo - le sue pulsioni erotiche e l'attrazione per le origini pagane rievocate tramite Penda, re di Mercia.
 
Stephen è il segreto della scoperta. Un ragazzino antenato diretto dei Túatha Dé Danann, giovane curioso che non sa che strada prendere costantemente intimorito dai suoi coetanei e dalla religione che lo vorrebbe più accondiscendente alle regole. Continuamente stimolato dai sogni i quali non possono essere repressi dalla società e dal dogma, trascinano il ragazzo in continue lotte tra demoni e angeli senza riuscire a distinguere i ruoli che essi hanno. Soprattutto perchè Stephen sperimenta un fatto indissolubilmente ambiguo come quello di trasformare gli stessi angeli e demoni e viceversa intuendo che forse sono la faccia della stessa medaglia. Allo stesso tempo con i dubbi e la stoicità dei suoi genitori nasce dentro di lui un dubbio sulla propria natura che soprattutto in quel finale onirico lascerà posto alla componente folkloristica di cui il film è uno dei rappresentanti principali dell'epoca. In tutto ciò tra la scoperta del proprio se, tra una comunità silenziosa che comincia a manifestare dubbi su bizzarre operazioni governative top-secret che non meglio specificate élite di potere starebbero compiendo nel sottosuolo di Pinvin e presenze notturne inquietanti, il film di Clarke riesce a sorprendere diventando un film fondamentale nell'evoluzione di un genere e allo stesso come mistery mai davvero svelato di cosa realmente stia succedendo nel sottosuolo di Pinvin e perchè alcuni ragazzi vengano infettati da questa misteriosa sostanza.

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