Arcadian

Titolo: Arcadian
Regia: Benjamin Brewer
Anno: 2024
Paese: Irlanda
Giudizio: 3/5

In un futuro post-apocalittico in cui i pochi sopravvissuti sono minacciati da mostri che agiscono durante le ore notturne, un padre cerca di proteggere i suoi due figli adolescenti e di trasmettere loro tutte le sue conoscenze

 
Insolito b-movie d'impatto con alcune idee che seppur già viste vengono raccontate e messe in scena in maniera verosimile e con tanto dramma. Arcadian non racconta come spesso capita nei film post apocalittici come si sia arrivati a questa condizione, vediamo Paul che durante un'ispezione trova due bebè e da quel momento decide di crescerli come padre affettuoso e autorevole.
Affianco a loro è presente un ranch dove vivono quelli che vediamo come gli altri abitanti, i pochi sopravvissuti che dispongono di beni e materiali ma che mantengono le distanze dai forestieri.
In tutto questo poi la parte forse più interessante del film sono i mostri che se da un lato hanno un'estetica abbastanza originale (ricordano per certi aspetti alcune creature a metà tra il Dark Crystal e qualcosa di Labyrinth) dove da principio erano umani ma si sono trasformati e dove hanno degli strani arti capaci di allungarsi per una non meglio precisata distanza e dove allo stesso tempo quando uccidono hanno uno strano rapporto con il corpo della vittima (vedi la scena nel bagno dove Charlotte scopre il cadavere della madre). E' un film di alti e bassi che convince ma non appassiona mai del tutto, dove il finale salva il salvabile, dove c'è come sempre un sacrificio finale e dove il momento di massima suspance e tensione non è certo il climax finale ma la parte in cui Joseph rimane con la macchina ingolfata e Thomas cade nel precipizio. Sadie Soverall, Charlotte, è quella chicca capace di sorprendere e di dare enfasi alla pellicola.