domenica 27 novembre 2022

Piggy (2022)


Titolo: Piggy (2022)
Regia: Carlota Pereda
Anno: 2022
Paese: Spagna
Giudizio: 4/5

Spagna. Sara vive in un piccolo paese, alternando lo studio con il lavoro, dato che temporaneamente supporta i genitori nel negozio di macelleria. Soprannominata "Piggy", per il suo sovrappeso, è costretta a subire ripetuti atti di bullismo, che culminano un pomeriggio in piscina. Tre coetanee la maltrattato duramente, quasi affogandola e costringendola poi a tornare a casa senza vestiti. Dopo l'orribile esperienza, sconvolta e piangente, Sara scappa, disperata, fino a quando, lungo la strada, s'imbatte in uno sconosciuto: ha aggredito e rapito le tre ragazze e, nonostante sia stato visto in faccia, la risparmia. Apprende poi che è avvenuto un duplice delitto in piscina ma, per timore e per paura, evita di raccontare quel che ha visto.
 
Piggy è un film stronzetto e furbo. Inizialmente ti viene da pensare che tutta la trama verterà in un crescendo di bullismo (bully movie e body shaming) per poi svoltare verso il cinema di genere più avvezzo soprattutto nell'ambito del thriller, torture, horror e un finale clamorosamente splatter.
Una vicenda reale quanto indecifrabile nel modus operandi del serial killer e in quanto il sodalizio tra due disagi che si incontrano o meglio due diversità non propriamente accettate dalla comunità si uniscano come parti unite emotivamente da una sofferenza interna.
Quando assistiamo al body shaming tutti in un modo o nell'altro simpatizziamo ed enfatizziamo per la protagonista soprattutto quando anche in casa il rapporto ossessivo con una madre che la controlla per ogni cosa diventa il culmine di un ansia e un disagio che Sara cerca di sfogare come può. Allora questa sorta di complicità non meglio definita con il carnefice delle sue antagoniste diventa l'unica ancora di salvezza e passaggio verso una scoperta del piacere e del desiderio ma allo stesso la paura di poter amare e dover affrontare un serial killer.

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