Titolo: Diggers
Regia: Tikhon Kornev
Anno: 2016
Paese: Russia
Giudizio: 2/5
Ogni giorno migliaia di persone usano
la metropolitana. Sono tantissimi quelli che prendono come tante
altre volte l'ultimo treno della sera che inaspettatamente scompare
tra la paura generale. Le autorità segretano tutte le informazioni
sulla vicenda ma pochi giorni dopo amici e familiari degli scomparsi
iniziano le loro indagini private. I tunnel sotterranei sono luogo di
terrificanti leggende ma la realtà sa a volte essere semplicemente
impensabile...
Questa frase accattivante creata al
solo scopo di acciuffare più spettatori possibili e quasi ironica
come d'altronde andrebbe presa la pellicola di Kornev.
Il sotto genere del bunker o meglio dei
sotterranei non è territorio inesplorato nel cinema.
Alcune cose inguardabili sono già
state fatte come CATACOMBS a differenza invece di prodotti
interessanti come il tedesco Urban
Explorer, Non
prendete quel metrò o
ancora End
of the line .
I russi quando ci provano con l'horror
sono in grado di confezionare o delle porcherie cosmiche come questo
oppure dei film confezionati molto belli e con una "Storia"
spesso folkloristica come Bride.
Qui si prova a mischiare di tutto con
evidenti limiti nel risultato e nella scrittura priva di un minimo
tocco personale e di suspance nonchè di sangue.
Abbiamo dei Blogger (e abbiamo la
post-contemporaneità con i teenager e una
fastidiosissima e flaccida cosplay con il bastone per i selfie che
speravo morisse in maniera lunga e atroce ma così non è stato), una
galleria di personaggi che si ritrovano nel treno cercando di essere
al tempo stesso seri e misteriosi senza peraltro mai riuscirci, una
troupe televisive che crea programmi nel sottosuolo in maniera
decisamente imbarazzante, personaggi stupidi e caratterizzati così
male che tutta la narrazione si perde appunto nei sotterranei e in
dialoghi lunghissimi e senza senso e per finire una guida se così
possiamo definirla esperta di tunnel oltre a coppiette che dicono di
amarsi veramente.
E poi se mi devi far vedere un mostro
dammi qualcosa che almeno a livello visivo significhi qualcosa.
Questa creatura che tra l'altro si vede col contagocce è una specie
di creatura rettiloide di indefinita origine.
Il migliore e decisamente il più
significativo sul genere rimane ancora Prossima
fermata l'inferno di
Kitamura che deve tutto al racconto totale del maestro Barker.
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