sabato 28 gennaio 2017

Settimo figlio

Titolo: Settimo figlio
Regia: Sergej Bodrov
Anno: 2015
Paese: Usa
Giudizio: 2/5

Sta per scatenarsi una guerra tra le forze del sovrannaturale e gli uomini. Secoli prima, il Maestro Gregory aveva imprigionato la feroce strega Madre Malkin che, riuscita a fuggire, adesso è in cerca di vendetta. L'unica speranza per gli uomini è il giovane apprendista Tom Ward, settimo figlio di un settimo figlio, il solo in grado di sconfiggere la potente maga e la sua magia nera.

Il settimo figlio è un'altra operazione fantasy di puro marketing dopo i successi e la rinascita del genere. Affidando i ruoli del mentore e dell'antagonista a celebri volti noti, il regista russo Bodrov, che ancora non mi è chiaro cosa cerchi nella settima arte dopo un convincente MONGOL e per il resto solo film da dimenticare, viene ingaggiato come mestierante per questa terribile trasposizione. L'idea alla base è scontata quando funzionale al genere, il protagonista ha la solita faccia da fesso oltre ad essere il tipico belloccio che verrà presto dimenticato dalle major.
Lo sviluppo della trama oltre che ampiamente abusata non sembra aggiungere nulla di nuovo, i mostri sono creati con una pessima c.g e la Moore a metà tra strega e drago sembra la prima a non essere convinta, mentre Bridges gigioneggia facendo la parodia di se stesso.
In quest'epoca di fiabe, di scenari fittizi e quant'altro, il Settimo Figlio fa parte della lista nera dei film sul genere che sembrano avere il solo scopo di fare numero e di sottolineare il fatto di come le trame seppur già viste non debbano essere stimolate o trattate con quel qualcosa in più che riesca a unire fantasy con mito, mitologia e folklore. Uno dei più belli e convincenti di questi ultimi anni rimane sempre e comunque LA LEGGENDA DI BEOWULF.
Il settimo figlio è un giocattolone d'intrattenimento che riesce perfino ad annoiare.


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