Titolo: Hereafter
Regia: Clint Eastwood
Anno: 2010
Paese: Usa
Giudizio: 2/5
Giudizio: 2/5
George è un operaio americano che ha un rapporto speciale con l'aldilà, Marie una giornalista francese che ha avuto una esperienza tra la vita e la morte che ha sconvolto le sue certezze e Marcus uno studente londinese che ha perso la persona che gli era più vicina e cerca disperatamente delle risposte. Le loro storie finiranno con l'intrecciarsi, le loro vite verranno cambiate per sempre da quello che credono esista, o debba esistere, nell’altro mondo.
Potrebbe fare arricciare il naso vedere Eastwood cimentarsi con il tema della morte e del paranormale segnati dai confini di tre diverse storie. Siamo tutti abituati ai suoi film d'azione e quest'ultimo film deraglia decisamente dalla precedente filmografia.
La storia anche se non particolarmente originale non è male, neanche così facile da seguire, ci sono dei bei momenti(il maremoto iniziale, i due gemelli che aiutano la madre con gli assistenti sociali,etc) e lo stile del montaggio alternato regge anche se alle volte risulta macchinoso.
Se il primo e il terzo atto risultano i più interessanti e con uno stile e un'atmosfera molto misteriosi, il secondo purtoppo sembra un po perdersi per poi ritrovarsi successivamente come i tre protagonisti che con i loro occhi possono assistere,vogliono assistere e hanno assistito agli eventi tragici della vicenda.
Un Eastwood insolito coadiuvato dal sempre buon Tom stern alla fotografia che oramai collabora da diversi film con il regista e un cast che regge molto bene in particolare Cècile De France e il piccolo George McLaren senza contare Dammon al secondo film dopo INVICTUS
Nessun commento:
Posta un commento